Strumenti di Misurazione Odierni

Oggi gli strumenti di misurazione che vengono utilizzati per ottenere i valori di grandezze fisiche, quali, ad esempio, la lunghezza, il volume o la superficie, si dividono in strumenti di misurazione analogici e digitali.
Nel primo caso nello strumento si pone una corrispondenza tra la grandezza misurata e il movimento di un indice su una scala di valori prestabiliti, mentre uno strumento di misurazione digitale si ha quando il valore della grandezza fisica è riportata su un display.
Di ogni strumento di misurazione è importante considerare i seguenti fattori:

  • Portata o fondo scala ( Il valore massimo che lo strumento è in grado di misurare)
  • Minima grandezza apprezzabile ( Il minor valore che lo strumento è in grado di misurare)
  • Sensibilità ( Il rapporto che si ha tra la minima grandezza apprezzabile e l'unità di misura campione in cui quest'ultimo esprime i valori misurati)
  • Precisione ( La capacità di uno strumento di apprezzare ripetutamente nel tempo la stessa grandezza)
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Strumento di misurazione analogico:
è presente una lancetta che, in base
ala suo posizionamento indica il valore della
grandezza fisica
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Strumento di misurazione digitale:
in questo caso sono i digit a dare un valore alla
grandezza fisica che viene misurata













Teorema
Oggi vengono anche utilizzati, per fornire delle informazioni riguardanti una grandezza fisica, i teoremi. Ma che cos'è un teorema? E da quali parti esso è composto e quanti ne esistono?
Un teorema è un costrutto matematico che viene espresso mediante una proposizione, detta enunciato, e dimostrata mediante un ragionamento logico, detto dimostrazione; possiamo anche definire un teorema come un'implicazione logica tra due predicati, il primo dei quali è detto ipotesi, mentre il secondo è chiamato tesi.
Un qualsiasi teorema è formato da due parti:
  1. L'enunciato, ossia la proposizione che esprime l'implicazione logica;
  2. la dimostrazione, ossia il processo deduttivo che permette di ricavare il valore dell'enunciato.
Allo stesso tempo il teorema si divide in ipotesi e tesi:
  1. le ipotesi sono le condizioni e/o le proprietà su cui si fonda il ragionamento, e sono assunte come vere;
  2. la tesi è la condizione e/o la proprietà che discende dall'ipotesi
Principalmente, inoltre, i teoremi si dividono in:
  1. Teorema inverso o reciproco (si ottiene scambiando l'ipotesi con la tesi)
  2. Teorema contronominale (ha per ipotesi la negazione della tesi)
  3. Teorema contrario (si sostituiscono la tesi e l'ipotesi con le loro dirette negazioni)
Alcuni dei teoremi più importanti della matematica, inoltr, sono:
  • Teorema di Pitagora;
  • Teorema di Talete;
  • Teoremi di Euclide;
  • Teorema della corda;
  • Teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange;
  • Teorema fondamentale del calcolo integrale;
  • Teorema di De l'Hopital.

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